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PASTICCIO PdR

10.3.07

Cetrioli e zafferano


"L'iniziativa del portale nazionale del turismo Italia.it nasce nell'ambito del più ampio programma -Scegli Italia- lanciato dal Comitato dei Ministri per la Società dell'Informazione con l'obiettivo di promuovere e valorizzare sulla rete internet l'offerta turistica italiana sotto i diversi profili culturali, ambientali, enogastronomici e del made in Italy.".
Orbene, su uno dei miei siti preferiti leggo le critiche lanciate da Adiconsum sul costo del suddetto portale (40mln di euro), il cui logo è stato duramente contestato dagli addetti ai lavori per la sua somiglianza ad un cetriolo..Da buona femmina mi incuriosisco. Ci entro e scopro che il portale sarà sì forse inutile ma, tra gli itinerari enogastronomici, riporta il seguente: "Abruzzo, terra dello zafferano". Che gioia, qualcuno si è accorto di noi! Clikko ancora e scopro che tra i luoghi dello zafferano, tra tanti bla bla bla, Prata non è minimamente menzionata..Ma come?? La delusione è totale. Mi accorgo che, per saperne di più, il sito rimanda ad un altro link, tale www.zafferanodop.it, in cui viene esplicitamente menzionato il nome del nostro ameno paesello tra le aree di produzione. Ma come?? Perchè allora non viene fatto altrettanto su un portale di rilevanza nazionale, peraltro visitato per il solo fatto di essere oggetto di polemiche, la cui pubblicità non ci farebbe affatto male? Anche soltanto mettendo le succinte informazioni che sono riportate sul sito del comune, che sò, una parola su dove andare a mangiare, due parole sul castello, tre su Peltuinum, quattro sul pulpito della chiesa..insomma, qualcosa da dire non ci manca, perchè non farlo?

4 commenti:

PJ ha detto...

Il portale a cui fai riferimento (www.italia.it) è grazioso dono del Ministro Rutelli.
Lui se ne vanta molto....
Certo è carino, parla perfino giapponese,
ma purtuttavia è pieno di fesserie.
se vai a leggere l'itinerario gastronomico dello zafferano,
ti accorgi ke secondo loro si coltiva anke nel Fucino!!!
Sarebbe il caso di mandargli almeno una mail di protesta…
Cmq, invece di rincorrere pubblicazioni altrui mai soddisfacenti, potremmo
implementare il blog con una sezione informativa.
Abbiamo solo bisogno di hosting e smanettamento.

P.Cangini ha detto...

bella idea pj, solo che avremmo bisogno anke di molta più visibilità sui più comuni motori di ricerca...
cmq l'anomalia a cui fai riferimento andrebbe rappresentata a lor signori con una mail che più che di protesta dovrebbe essere didattica.
chiunque abbia pubblicato le notizie sullo zafferano credo non sappia nemmeno cosa sia...ed il fatto che(secondo loro)si produrrebbe anche nel fucino è la dimostrazione!

Anonimo ha detto...

vada per la lettera di protesta..
chi scrive cosa e a chi?

P.Cangini ha detto...

scrivere una semplice mail informativa su DOVE, ed eventualmente come, si coltiva (visto che credo nn sappiano una ceppa!) a www.italia.it!
ci sarà contattaci o contact no?? (in japan nn sò come si scrive)
cliccare su di esso ed esporre...

decellularizzati saluti...