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PASTICCIO PdR

9.5.12

STATO D'EMERGENZA



E' già successo. Non paga una campagna elettorale fatta di idee, programmi e sani principi. I paesani da tempo hanno dimostrato che il "voto" è "costretto"; i rapporti di prossimità e parentali contano più di qualsivoglia idea e poi, certe cose son pure difficili da capire. D'altronde poche anime non possono esprimere una sintesi libera da condizionamenti. Poche anime, portate all'estremo, si mangiano a vicenda.

P. Eusani conferma nei numeri il risultato ottenuto dal Di Marco cinque anni fa, ma questa volta vale doppio, perchè il Di Marco non c'è. Una campagna elettorale fatta di attacchi personali e denunzie, carabinieri ed offese, non paga. Tanto più quando il destinatario non è candidato. Vince chi doveva vincere. Comodamente. In barba a tutto ed anzi, godendone più ampiamente. E' una vittoria di Paolo E.? E' una vittoria dell'Avvocato? Entrambe le cose, ma la regia, vale il film. Complimenti a "l'Uomo del Colle". Visto il successo, facile prevedere sorprendenti sequel.
Ancora una volta l'urna riesce anche a sorprendere. Dopo L. Di Bartolomeo ecco il Presidente della ProLoco quale più votato consigliere. Fuori previsione i 49 voti ad A. Figurelli, complimenti; tanti da poter considerare concluso, il lungo percorso di fusione tra amministrazione comunale e ProLoco, tutt'uno. Tutt'appost.
La nuova amministrazione, dimostri d'esser altro come pretende. Il tempo delle promesse è già finito. Basta qualche nota per capire se un suonatore è bravo. Basta vedere la mano che si avvicina allo strumento.
Il nulla delle idee che ci accompagna da decenni, costituisce un occasione ghiotta per "giovani" capaci, volenterosi e arditi. La speranza è che questi "ragazzi" non spendano energie e tempo nelle cosuccie quotidiane; in quanto "eletti", sono autorizzati a sognare un paese migliore, finalmente fuori decadenza.
S'inverta la rotta quindi; inutile lottare per battaglie perse; voler tenere in funzione le fogne di un paese disabitato; i lampioni per strade deserte; il verde pubblico, i fiori e pratucci sparsi, quando tutto intorno prosperano boschi selvaggi e pascoli abbandonati è il peggiore dei suicidi. I problemi che oggi ci sembrano stringenti, non sono il male che ci porterà alla tomba; MARGINALITA' – SPOPOLAMENTO –POCHI SERVIZI– NESSUN LAVORO – ABBANDONO. Questa è la catena da spezzare. Al Sindaco risposte pertinenti.
Perchè nei fatti misureremo le persone e solo in corso d'opera capiremo se il nuovo consiglio rappresenta una svolta. Altri come me, minoranza storica, scorgono troppa continuità. Facile prevedere ritmi e contenuti stabili, con voli di tacchino. Speriamo di sbagliare. D'altronde c'è successo spesso. E comunque auguri, congratulazioni, pilu e prosperità. E quando tra qualche giorno non ci saranno più parole da spendere, ricordiamoci tutti che viviamo in "STATO D'EMERGENZA", prorogato a fine 2012.



39 commenti:

Anonimo ha detto...

disarmante notare sempre e solo nota critica a priori da chi come te crede di avere visione ampia della vita e delle cose, quando poi delle cose VERE,quelle realmente sentite e vissute dai nostri compaesani, dimostri di aver capito poco e niente... Il "fenomeno Figurelli",come vorresti farlo passare tu, era quanto di più prevedibile poteva esserci in questa"campagna elettorale"(trasformata da chi tanto osannavi in una farsa tragicomica di denunzie e carabinieri...). La gente ha necessità di persone che ispirano fiducia e disponibilità,non di persone che salgono in cattedra a pontificare, TOTALMENTE AVULSE dalla comunità perchè MAI PRIMA D'ORA inseritesi in essa..

Anonimo ha detto...

Tutti, e dico tutti i candidati, dell'una e dell'altra lista, compreso il Fasciani, asserivano, qualche giorno fa, che non ci sarebbe stata continuità, che doveva esserci una svolta. Tutti erano determinati a giurare che il di marco sarebbe finalmente andato via dalle p...
Dobbiamo aspettare poco, pochissimo tempo per rendercene conto.

Anonimo ha detto...

la DITTATURA fa vivere il popolo nella più totale ignoranza creandone quindi la sudditanza:questo è ciò che si è verificato a Prata e in dieci anni il piccolo duce ha prodotto un VIVAIO molto prolifero come ha dimostrato il risultato elettorale...ora compiaciamoci di essere rappresentati da "bravi giovani" allevati con tali principi poichè ognuno ha quel che si merita...POVERA PRATA CHE FINE HA FATTO (e dire che i sogni di una passata generazione ci avevano elevato ad altri ideali e a più alti livelli!!!)

Anonimo ha detto...

Gente del posto, che non era avulsa dalla realtà di Prata, ha governato il paese da ben più di dieci anni... Ha saputo ascoltare la gente del posto, ha risolto i loro problemi, li ha coccolati, quando ha potuto li ha "ingrassati"...Cosa vogliamo di più dalla vita, cosa vogliamo di meglio? Il settanta per cento della popolazione è contenta così, perchè dobbiamo cambiare?

Anonimo ha detto...

Ma avete visto quante delibere di giunta sono state pubblicate ieri? Alcune datate ad aprile, ma rese note solo dopo il 7 maggio...chissà perchè!

Anonimo ha detto...

fate proprio SCHIFO vi lamentate che quello di qua' e di la' e poi nel mometno di potervi riscattare...ecco che chinate la testa e vi rendete i soliti sudditi di uno SCHIFOSO ZOZZO LADRO E chi piu' ne ha piu' ne metta....bravi almeno abbiate la compiacenza di stare zitti avete subito subirete e ......BRAVIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Anonimo ha detto...

GIUSTO!!!!!!!!!!!!!!!!Perchè lamentarsi dei favoritismi ricevuti e delle compiacenze a discapito di pochi "sfigati" che non godono delle simpatie...Si arrangino i pochi e goda chi invece può!!!EVVIVA L'ILLEGALITA' E GUAI A CHI NON LA ATTUA!!! Ed ora "insieme per il territorio" a chi tocca e a chi NO se ne stia in un angolo e ZITTOOOOOOOOOOOOO

P.Cangini ha detto...

Scusate ma vorrei fare una semplice considerazione rivolta a quel 66% circa che anche quì continua a sostenere l'insostenibile: per quale cavolo di motivo ad una persona non più ricandidabile e tantomeno presente in lista dovrebbe interessare chi ha votato e chi no???? Già trovata la risposta vero?? Vabbè questa era facile...eppoi: trovatemi una sola differenza tra Tonino e Fabrizio. Già solo per questi due motivi è condivisibile o no avanzare dei dubbi sul legame che può avere questa amministrazione con la precedente (che ha prodotto solo disastri)??? In più è normale/giusto che un cittadino qualsiasi che vede un comportamento ILLEGALE chiami i carabinieri senza che nessuno ci veda secondi fini??? Il punto è proprio questo: 10 anni di francesco di marco (senza maiuscole...) ha avuto, tra le tantissime altre cose, l'enorme demerito di aver partorito ed inculcato una mentalità sbagliata (per usare un eufemismo) ovverosia quella di dire che lo stronzo non è chi commette l'illecito bensì chi lo denuncia, se è il capo a farlo...più o meno il comportamento avuto dal nostro amatissimo silvio: toghe rosse, comunisti, accanimento giudiziario,etc etc...
Cercate di essere intellettualmente onesti e riconoscete quantomeno l'evidenza.
Poi è ovvio che la volontà popolare non si discute a prescindere come è ovvio il fatto che Paolo E. sia un bravissimo ragazzo ma questo con le logiche di prata ha ben poco a che fare...
Ciao banda di anonimi!!!

Anonimo ha detto...

Cangini!sei un amore ....

P.Cangini ha detto...

Guardate per descrivere SIMPATICAMENTE la situazione alla quale sono stati soggetti (e spero che il verbo rimanga al passato!!) volontariamente o meno gli abitanti del Comune mi viene in mente il discorso fatto da Don Bastiano prima di essere impiccato nel film "Il Marchese del Grillo" in assoluto una delle scene cult del cinema italiano....andatela a vedere è proprio così, pari pari la fotografia del regime di marco, solo che nel nostro caso il papa, napoleone ed il boia identificano la stessa persona!

Anonimo ha detto...

Caro Cangini, hai centrato il problema. Non è Prata ma l'Italia intera che sta morendo di "democrazia": per la teoria dei corsi e ricorsi storici di Vico, purtroppo ci troviamo nella fase in cui la democrazia è solo il fantasma di se stessa. La corruzione ed il ricatto hanno raggiunto il livello di saturazione. Il sistema giudiziario è al collasso perchè per garantire l'innocente è arrivato a non essere più in grado di condannare il colpevole. Proprio ieri ascoltavo mio malgrado una conversazione telefonica in cui una persona che non conosco, non avendomi visto, urlava al telefono che lui il voto al suo interlocutore lo aveva dato! Lui e la sua famiglia, come d'accordo, in tale seggio ecc ecc. Da sottolineare che la persona in questione era chiaramente un imprenditore e che il tono della telefonata era piuttosto concitato, quasi una strenua difesa della propria lealtà.. Ma quale democrazia è quella in cui si è costretti a giustificare, provare, dichiarare il proprio voto? Così va in Italia, perchè non a l'aquila o a Prata. Si vota la persona alla quale si deve qualcosa, o che ci promette qualcosa, non quella che vale qualcosa. La nostra classe politica nazionale ne è la riprova.
Tutto questo spiana la strada al Mussolini o Tito o Stalin di turno, ma quando ce ne renderemo conto sarà troppo tardi. Un sindaco uscente che indaga su chi ha votato o meno, e che rinvia la pubblicazione di alcune delibere sull'albo pretorio (una addirittura di novembre 2011!) mi evoca atmosfere e ricordi che poco hanno a che fare con la democrazia.

P.S. la telefonata è stata ascoltata a L'Aquila e non ha niente a che fare con persone di Prata. Per onestà di cronaca!

Anonimo ha detto...

E' Prata il malato da curare, ma ormai è in punto di morte.
La nostra comunità è malata: troppo egoismo, troppo "tutti contro tutti". Se viene fatto un torto ad uno, altri cento godono. di marco ha capito questo. Allora tanti dispetti e pochi favori.
Non andremo da nessuna parte se il clima resterà questo.
L'ignoranza regna sovrana e il favoretto personale conta molto di più del bene generale. Solo questa è la logica che ha portato alla sconfitta di Paolo C.
Voglio avere solo fiducia in un ragazzo pulito quale è Paolo E.
Speriamo che resti tale.
Per il momento dovrà solo smaltire le ultime immondizie dell'amministrazione uscente ma poi qualcosa cambierà.

P.Cangini ha detto...

Anonimo delle 20:40 ti dò pienamente ragione!!!!

Anonimo ha detto...

smaltire le ultime immondizie:


solo??? e tutto il resto??? ma per far questo il neo sindaco dovrà "farlo presente" altrimenti ricadranno su di lui tutte le responsabilità (penali)su di lui--non sarà che il diabolico ha predisposto questo piano puntando proprio sull'ingenuità e lealtà di un bravo ragazzo qual'è Paolo???

Anonimo ha detto...

In ognuno dei commenti che precedno c'è qualcosa di vero, qualcosa di condivisibile. Ma nell'insieme di essi si coglie, al solito, la sensazione diffusa e consueta di scaricare su altri, o su altro, responsabilità, o colpe, o errori che magari sono nostri. Mi spiego meglio. Se Paolo C. perde le elezioni, si tende a dare la colpa alla Democrazia che non funziona, alla magistratura che non funziona, alla mentalità arretrata, e via discorrendo. E sarà anche vero. Anzi è senz'altro vero. Ma è altrettanto vero che se io mi trovo a giocare in un campo sconnesso, pieno di buche e non riesco a vincere la partita, non posso dare la colpa al campo, perchè il campo è uguale anche per l'avversario. Magari sono io che non ho saputo, o potuto, trovare il modo giusto di poterci giocare, in quel campo. Voglio dire che magari un pò di autocritica da parte di Paolo C. non guasterebbe. Una analisi attenta e rigorosa di come sono andate le cose potrebbe, e dico potrebbe, portare a scoprire degli errori, o lacune, di come ci si è posti di fronte alla gente chiamata al voto. Sono tra quelli, ci tengo a dirlo, che avrebbe voluto fortissimamente che Paolo C. avesse vinto. Perchè conosco le sue qualità e potenzialità. E sono convinto, altrettanto fortemente, che lui quest'analisi la farà e troverà comunque il modo di rendersi utile alla sua comunità anche dalla minoranza, in attesa di diventare al più presto maggioranza, secondo il più sano principio democratico. Forse, in fondo, il diavolo non è poi così nero.

Anonimo ha detto...

giocando nel campo sconnesso vince chi è abituato a saltare buche e ostacoli spintonando senza pietà l'avversario che invece si pone con correttezza e senza sgambettare. Nessuno della lista di Paolo C. si è permesso di offendere o intrufolarsi nel seggio...E' proprio il caso di dire che il livello raggiunto da Paolo C. è davvero inaccettabile per chi invece continua a crogiolarsi nell'ignoranza convinto che la vera cultura a Prata è impersonata da una sola persona che, avventurosamente, ha una laurea in legge (forse????)

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con l'ultimo commento ma mi spingerei oltre. Chi deve fare un' autocritica attenta non è tanto paolo c, quanto gli ideatori della lista. La lista "insieme per il territorio" ha preso molti voti perchè ha schierato persone del Colle, dove c'è la maggioranza degli eletori di prata, e si è aggiudicata il candidato "forte" a Tussio, che numericamente conta più di San Nicandro, senza tralasciare l'elettorato di quest'ultimo paese, proponendogli un'alternativa al vecchio pur nell'ovvietà della continuità... L'altra lista ha imposto candidati forti e di indiscutibile qualità, ma all'ultimo momento, senza che la popolazione avesse il tempo di conoscerli e di apprezzarne l'impegno e l'amore per il paese e uno dei pochi del posto si era bruciato con il suo comportamente difficilmente decifrabile degli ultimi dieci anni. Chiunque abbia ideato la lista vincente, ci ha lavorato sopra a lungo, contando i parenti e gli amici di ogni singolo candidato, e se dietro c'è il di marco, accontentando gli indecisi con il famoso piatto di lenticchie... Quello che più mi fa tristezza è che sono convinto che i favori ottenuti in cambio del voto, sarebbero stati esauditi anche da un sindaco diverso.

Anonimo ha detto...

il solo errore commesso da Paolo C è stato quello di porsi con troppa eleganza e discrezione; se ha perso (in verità abbiamo perso tutti noi di Prata)non è perchè non funziona la DEMOCRAZIA bensì perchè a Prata si è insinuato il malcostume e l'illegalità sotto forma di elargizione di favori!!! Se volessimo parlare di "CORRUZIONE" basterebbe pronunciare dimarcooooooooooooooo

























p
prata

Anonimo ha detto...

se avesse vinto Paolo C. certamente non avrebbe elargito favori o spartito il piatto di lenticchie ma avrebbe governato con correttezza e sarebbe stato il SINDACO di tutti riportando Prata allo stato decoroso antecedente il decennio dell'incapacità di di marco

Anonimo ha detto...

E io questo volevo dire! I favori fatti dal di marco sono specchietti per allodole almeno nel 90% dei casi...cose che si sarebbero risolte comunque, senza sottostare a ricatti

De Santis ha detto...

"Io rispetto la liberta di opinione però un conto é l'opinione e un conto sono le offese, almeno in questo le persone dimostrino di essere corrette nelle esprimerle senza il corredo di offese!" Questo è ciò che mi chiede una stimatissima amica e che io condivido in pieno... altrimenti chiedo al Team di prendere dei provvedimenti

Saluti Ettore

P.Cangini ha detto...

E' vero e mi dispiace constatare che manca il senso di responsabiltà da parte di chi, giustamente critica un sindaco sbagliato (l'ex!!!), ma che allo stesso tempo non ha il coraggio di firmarsi tanto più che la maggior parte sono sostenitori del perdente...è da vigliacchi e non giustificabile proprio come il comportamento del di marco stesso.

Paolo Costanzi ha detto...

Nel condividere le ultime due riflessioni e richiami all'equilibrio, anche lessicale, posso assicurare il mio "anonimo" tifoso che mi avrebbe voluto "fortissimamente" sulle mie capacita', modeste per la verita', di analisi. Ciò premesso, io ho cercato di parlare di ciò che intendevo fare per Prata con idee concrete e progetti reali. Le vicende giudiziarie che hanno portato Prata sulle cronache anche nazionali non sono certo causa mia e degli amici della lista. Peraltro non ho mai commentato e mai commenterò i fatti in questione, non rientra nel mio costume. Queste vicende, sono convinto, ci hanno danneggiato, anche se, sono altrettanto certo, i temi della nostra campagna elettorale erano e lo saranno ancorare un po' di anni argomenti che non toccavano i veri legittimi interessi dei compaesani. Dire che per me le pratiche della ricostruzione erano e sono solo pratiche, appunto, che devono solo essere velocemente smaltite affinché i lavori possano partire e' troppo ovvio. Noi abbiamo parlato di trasparenza, reti dei comuni, partecipazione alle scelte, progetti integrati per attingere dai FAS, progetti Life+ con scadenza 26 settembre, se non ricordo male, progetti "integrazione europea" per coinvolgere le persone, sempre piu' numerose, di altre nazionalità con scadenza 20 settembre, etc. Tutto ciò e' quelle che si dovrebbe fare ma che non e' oggetto di desiderio diffuso. Comunque, almeno un obiettivo cerchiamo di centrarlo. Intendo dire quello di recuperare i rapporti che avevo visto, correttamente,deteriorati. Cominciamo con il firmarci in questo splendido strumento di contatto qual'e il blog degli sciplinati. Se tutti crediamo nella trasparenza e partecipazione allora dobbiamo essere di insegnamento.

Anonimo ha detto...

grazie Paolo per quanto hai fatto e certamente continuerai a fare per riportare a Prata quel clima di serenità di cui tutti si necessita. Ancora una volta hai dimostrato, con eleganza, la tua professionalità e competenza: pazienza se molti non l'hanno capito in clima elettorale!!! "Il tempo è galantuomo" (recita un proverbio) e,con i fatti ti darà ragione...non sei il solo a nutrire l'amore viscerale per Prata: altri ti sono vicini!!! SARA' DURA MA CE LA FAREMO!!!...e riusciremo anche a firmarci!!! un abbraccio

Anonimo ha detto...

certo ci firmeremo non appena non si avra' piu' paura di nessuno visto che il clima che c'era ancora c'e' fino ad ora solo chiacchere speriamo che l'opposizione almeno tenga fede agli impegni presi opposizione e non.........grazie

Anonimo ha detto...

e' proprio vero i signori sono troppo per i poveri.....non saranno mai accettati e' meglio vivere come sudditi e nell'invidia degli altri......

Anonimo ha detto...

comunque complimenti a tutti fino a venerdi scorso un gran parlare e ora nessuno dice piu' niente ....come mai gli abusivi dei map ancora non sono usciti e non ne vogliono sapere?tutto bene?quando cominciamo acon la fine dei soprusi???????

Anonimo ha detto...

Le assegnazione dei map sono tutte"regolarissime,quella che non era regolare è stata regolarizzata.

Anonimo ha detto...

visto che l'anonimo è a conoscenza di "soprusi" circa l'assegnazione dei map, essendo anche protetto/a dall'anonimato, inizi lui/lei a far chiarezza facendo i nomi degli abusivi. Magari si scopre che ha ragione, oppure che ripete cose già dette dal suo amico, cacciato giustamene dal map in cui stava INGIUSTAMENTE

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...
visto che l'anonimo è a conoscenza di "soprusi" circa l'assegnazione dei map, essendo anche protetto/a dall'anonimato, inizi lui/lei a far chiarezza facendo i nomi degli abusivi. Magari si scopre che ha ragione, oppure che ripete cose già dette dal suo amico, cacciato giustamene dal map in cui stava INGIUSTAMENTE

11/5/12 16:10

Caro anonimo, deduco che tu non abiti in un map. Fortunatamente per te, credo, che tu non ne abbia avuto bisogno. Credo che tu sia anche contento che il sottoscritto abbia perso due case, oltre a quella dei genitori e quella dei suoceri.
Deduco anche che tu non sia a conoscenza del regolamento che si adotta per l'assegnazione e la conservazione di un'abitazione provvisoria.
Informati, e soprattutto, se sei una persona onesta, parlane con me oppura firma il tuo commento. Non ho alcun problema.
Tengo a precisare che l'ultimo dei miei obiettivi è avere una camera in più nel map: fortunatamente, grazie all'impegno, alla competenza, alla serietà delle persone che mi hanno sostenuto, sto ricostruendo la casa nuova all'Aquila e non vedo l'ora di ritornarmene lì. Ultimamente, dopo tutti gli articoli sui giornali, dovevo vergognarmi di essere di Prata. Colleghi, amici, conoscenti, ad ogni saluto, mi chiedevano cosa fosse successo ancora in questo paese.

p.s.

Scrivo raramente qui sopra ma mi firmo sempre.

Gigino

Anonimo ha detto...

la vedi la mentalità che si critica ma poi per primi si mette in atto? se si applica una regola-ed evidentemente la regola così diceva se poi così è andata- necessariamente significa che si è bersaglio di qualcuno o che qualcuno deve godere delle disgrazie degli altri? tu sei l'esempio lampante che FIN QUANDO fa comodo,ognuno si crogiola nei favori ricevuti. Se la situazione di comodo viene meno,allora si urla allo scandalo. Almeno dal di fuori è questo che hanno percepito in tanti circa la tua storia. Altro discorso è l'accanimento-quello sì personale-del Di Marco nel far valere quella stessa regola che per primo ha infranto,senza dubbio. Solo che poi non si può punttare il dito sui cosiddetti beneficiari dei favori del sindaco, se fino a poco fà tu stesso eri anche tu in lista.
Non so se ho spiegato bene il punto su cui volevo focalizzare l'attenzione, al di là dei casi privatti e specifici. Non è un attacco contro di te, Gigino, ma contro chi critica un sistema SOLO DOPO esserne uscito

Anonimo ha detto...

visto che continuiamo nel fare i sordi non e' di gigino che si parla ecco qua':gigino aveva dirittto finche' il figlio si e' sposato, di marco non aveva diritto, liana aveva diritto fino alla morte della madre, ...............etc.etc il resto e' di competenza agli organi predisposti sarebbe comodo saperlo per poi sistemare alla meno peggio.........svegliatevii e smettetela di fare i sordi e ciechi

Anonimo ha detto...

Ebbene si, devo riconoscere di aver fatto decine di favori al di marco, non sto qui ad elencarli.
Quello che tengo a precisare è che io non ho ottenuto NESSUN FAVORE (se qualcuno è a conoscenza del contrario può dirlo anche anonimamente).
Nei primi anni della scorsa amministrazione ci abbiamo creduto in molti, NON SOLO IO.
Io non ho chiesto NESSUN FAVORE, ripeto, mi sono solo visto sbattere la porta in faccia nel momento della disperazione, quando, dopo aver perso tutto mi è stato risposto che io pensavo SOLO alla mia casa e che nessuno mai mi avrebbe contato i soldi per la riparazione.
NON HO CHIESTO NESSUN FAVORE, solo i miei diritti.
Si assisteva alla trascuratezza più assoluta durante la costruzione dei MAP (siamo stati quasi gli ultimi ad averli), non c'era alcuna volontà di "sfruttare" il terremoto per avere qualcosa in più. Siamo rimasti gli unici a non avere la sistemazione esterna dei MAP. Alcuni ex assessori hanno detto che Prata ha perso migliaia di euro di donazioni per trascuratezza.
Per questo mi sono incazzato, non per non aver ottenuto favori.

continua.....


Gigino

Anonimo ha detto...

posso confermare che se i map sono stati fatti non e' grazie all'ex sindaco ma a pressioni esterne all'amministrazione la quale non voleva fare map ma piuttosto di spingeva e incitava a prendere una casa in affitto......proprio non sapete nulla o fate finta di non vedere non c'e' piu' cieco di colui che non vuol vedere....

Anonimo ha detto...

non mi aspettavo certo pubbliche ammissioni di favori ricevuti. e chi le farebbe? è ovvio. e naturale. inutile soffermarsi ancora sul tuo caso specifico, altrimenti pare un attacco personale mentre usavo il tuo come esempio,che tu ci creda o no.

Anonimo ha detto...

Insisto: il paese è piccolo, tutti saprebbero se ho ricevuto favori.
Ti chiedo di dirlo anche anonimamente.... non farmi ripetere.
Qualche anonimo, in un commento, aveva fatto la sua istantanea di Prata dicendo che c'erano pochi "sfigati" e tanti "fortunati".
Posso permettermi di fare un paio di riflessioni?
E se quegli "sfigati" fossero soltanto persone corrette, civili o anche ribelli che non cedono a ricatti?
E se quei "fortunati" entrati nelle grazie del sistema non fossero solo dei simpaticoni ma i loro "favori" oggetto di un "do ut des"?


Gigino

Anonimo ha detto...

perfetto: centrato in pieno!!!gli "sfigati" sono proprio coloro che non si sono resi complici del sistema mentre coloro che hanno interessi hanno attuato il "do ut des"...

Anonimo ha detto...

a tutti i concittadini di prata volevo chiedere se la chiesa di san paolo la deve mettere a posto il comune o la curia? e' un peccato avere un patrimonio culturale lasciato in quello stato

Anonimo ha detto...

mi riferisco all'anonimo che cerca di zittire persone secondo lui avulse dal paese e che nn hanno mai fatto parte di esso.sarei curioso di sapere a chi si riferisce.tt quelli che sn residenti in qst posto sn compaesani.oppure mettiamo confini invalicabili in modo che nessuno possa calpestare questo preziosissimo suolo.