CONSIGLIO COMUNALE DEL 20/06/2012
Da parte dei consiglieri di minoranza Paolo Costanzi e Roberta Sidoni
Come consuetudine, forniamo alcune informazioni ai cittadini
per conoscere , seppur sinteticamente, le risultanze del Consiglio Comunale
tenutosi la scorsa settimana.
Il gruppo di minoranza ha comunicato, anzitutto, che non
tollererà più convocazioni senza la preventiva allegazione degli atti e delle
proposte di deliberazioni che devono essere discusse ed approvate. Anche su
tale modalità di gestione amministrativa l’attuale Sig. Sindaco ha tutte le
attenuanti sia per la mancanza di esperienza che per l’ancora breve lasso di
tempo trascorso dall’insediamento. Tuttavia, tale esigenza, ma anche obbligo di
legge, l’avevamo già accennata la scorsa seduta ed ora ribadita; provvederemo
anche a inviare una nota scritta in tal senso, sempre con spirito collaborativo.
Va da se che se dovessimo essere chiamati ancora a deliberare atti non
trasmessi prima della seduta, compreso le proposte di deliberazione, non
esiteremo a comunicare tale anomalia al Sig. Prefetto per le opportune
valutazioni.
Peraltro, che tale obbligo di legge, è di fatto un
adempimento necessario per il corretto lavoro del Consiglio lo si è capito
benissimo con riferimento alle deliberazioni assunte nel corso dell’ultima
seduta.
E’ stata approvata, infatti, una convenzione per il servizio
di Segretariato Comunale con altri Comuni in quanto la precedente è scaduta. La
deliberazione è stata assunta sulla base di una relazione orale del Sindaco,
che svolge anche il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale, ma nessun atto
è stato prodotto; quindi una votazione “al buio”. Immaginate cosa vuol dire
approvare una convenzione per la gestione di un qualcosa senza la preventiva
lettura della stessa. Eppure su tale atto la minoranza ha votato a favore pur
non conoscendo, lo si ripete, i contenuti dell’accordo in quanto non prodotto,
ciò per lo spirito di responsabilità che ci caratterizza e perché è importante
per la collettività avere un segretario che sia presente almeno due giorni.
Stessa cosa è avvenuta per un’altra deliberazione assunta: la
cessione di un’area cimiteriale. Alla richiesta di poter conoscere gli elementi
tipici di tale atto (prezzo di cessione, modalità di trasferimento etc.) nonché
di prendere visione della proposta di deliberazione, abbiamo avuto solo la
possibilità di leggere l’istanza del cittadino e una mappa indicante il sito
prescelto ed oggetto di cessione. Null’altro. Anche su tale punto, per venire
incontro alle legittime aspettative del compaesano istante la minoranza ha
votato a favore indicando solo al segretario alcuni chiarimenti in ordine alla
fissazione del prezzo. Lo stesso deve essere stabilito nel rispetto della
vigente normativa compreso eventuali rivalutazioni monetarie qualora il
prezziario utilizzato fosse di epoca lontana.
Il terzo provvedimento approvato all’unanimità è stata la
mozione presentata dai sottoscritti finalizzata ad impegnare l’amministrazione
a pubblicare, per la massima trasparenza, tutti gli atti e a provvedere
all’aggiornamento del sito istituzionale (l’avevamo pubblicata sul blog tempo
fa). L’auspicio è che ora si provveda celermente in tal senso.
Il Sig. Sindaco ha risposto oralmente alla interrogazione
presentata dal nostro gruppo circa lo stato del contratto per la valorizzazione
del Castello (anch’essa l’abbiamo pubblicata sul blog). L’interrogazione
prevedeva anzitutto la risposta scritta per cui appena ci verrà consegnata
provvederemo alla pubblicazione affinchè i cittadini sappiano lo stato di
attuazione di tale intervento.
Tra le comunicazioni il Gruppo Finalmente si Vola ha chiesto
di conoscere chi ha inviato una nota a tutti i compaesani in cui si dice, nella
sostanza, che occorre pagare l’IMU, senza alcun riferimento alle situazioni
singole (la lettera non riporta estremi catastali ed altri elementi specifici),
ed inviata, peraltro, anche a persone decedute anche da parecchi decenni.
Significa che è stato un invio massivo sulla scorta di un
elenco di presunti proprietari senza alcuna effettiva utilità. Ciascun
compaesano avuta la notizia ha poi dovuto rivolgersi al proprio consulente, CAF
o altro per compilare gli F24 per il pagamento. Le lettere riportavano il logo
del Comune e quindi è legittimo chiedersi chi ha dato tale incarico. Ovviamente
il Sig. Sindaco non ne sapeva nulla, e neanche il Segretario. Quindi abbiamo
chiesto di acquisire e darci informazioni su chi ha spedito tali inutili
lettere, quanto sono costate e altre notizie sul tema. Anche perché, e questa è
la cosa grave, la lettera in chiusura dice che per maggiori informazioni si può
accedere al sito www.genovatoday.it . Avete letto bene, anzi invitiamo
chi non l’ha ancora cestinata a verificare. Dunque, la lettera è un prestampato
che va bene ovunque. Se si spendono soldi dei cittadini occorre fornire agli
stessi un servizio utile. Vi faremo sapere chi è l’artefice di tale spreco di
carta e soldi.
Con riferimento allo stato di attuazione del Piano di
Ricostruzione, abbiamo presentato l’allegata interrogazione a risposta scritta
ed orale. Ovviamente, pubblicheremo la risposta appena ci verrà fornita.
Cordialità
Gruppo Consiliare “Finalmente si vola”
Roberta Sidoni
Paolo Costanzi
Interrogazione Piano Di Ricostruzione
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