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PASTICCIO PdR

25.7.12

SITO DEL COMUNE IN (RI)COSTRUZIONE?


16 commenti:

Anonimo ha detto...

Finalmente una bella notizia!!!
Vorrei approfittare di questa nuova discussione per chiedere delle spiegazioni.
Riguardo la gestione del bar-ristorante Settefonti (tralasciando le questioni di affitto e subaffitto con danno patrimoniale del Comune e/o della collettività a favore di un privato) non mi sembra corretto che a distanza di mesi dall'apertura della nuova gestione ancora non sia possibile potervi mangiare. Premesso che trattasi di servizi di pubblica utilità, vista anche la distanza da altri ristoranti, mi piacerebbe che le istituzioni sollecitino i gestori a prendere tutte le opportune misure per far iniziare la ristorazione.
Cosa ne pensate?

Anonimo ha detto...

che io sappia rientra nella libera scelta del privato imprenditore fornire o meno un servizio.. che un comune decida queste cose è da escludere. vai da Lino, si mangia benissimo!

Anonimo ha detto...

Ti sbagli, i ristoranti sono servizi di pubblica utilità ed infatti sono assoggettati a regole ben precise circa gli orari di apertura ed i giorni di chiusura.
Quindi chi di ritrova quel posto senza aver partecipato ad alcun bando dovrebbe offrire più servizi.

Se paghi tu ci vengo volentieri da Lino....)

Anonimo ha detto...

Al primo anonimo..
a 7fonti si cucinano le stesse cose che ha cucinato gianna per anni ed anni! se per mangiare intendi pizza,sono d'accordo che sarebbe una buona scelta, ma per le altre-solite-cose si mangiano anche ora-come alora-lì a 7fonti. sere fa ho mangiato là, carbonara e arrosticini.quindi si cucina,come no?

Anonimo ha detto...

e per puntualizzare, l'attuale gestore non "si ritrova" quel posto, PAGA per averlo! che poi i soldini entrino nelle tasche di simona e non del comune è un'altra storia..

Roberta e Paolo ha detto...

L'aggiornamento del sito oltre che rappresentare un segnodi civiltà e' anche imposto a seguito dell'avvenuta approvazione, da parte del consiglio, di una mozione proposta dalla minoranza e condivisa dalla maggioranza, dunque votata all'unanimità. Ci aspettiamo che ci siano pubblicate tutte le informazioni sugli atti e le pratiche della ricostruzione. Cosi come richiesto con una interrogazione alla quale, pero', il sig. Sindaco ancora non risponde. Come pure ancora non ci fa pervenire la risposta scritta sul reale stato del contratto che riguarda il castello. In considerazione della inesperienza e dei mille problemi lasciati dalla gestione precedente, tolleriamo ancora il mese di agosto. Se non dovessimo ricevere quanto di diritto richiesto agiremo per alte vie. Ovviamente speriamo che ciò non accada e che, dunque, l'Amministrazione attiva abbia adempiuto a quanto di competenza. Cordialità

Anonimo ha detto...

inesperienza, inefficienza o SUDDITANZA????????????????

Anonimo ha detto...

SI E' MAI VISTO CHE IL SITO DI DI UN COMUNE VIENE OSCURATO PERCHE IN MANUTENZIONE?

ALLOCCHI!!!
ALLOCCHI!!!
ALLOCCHI!!!

L'ALBO PRETORIO ON LINE CONTINUA A FUNZIONARE E CASUALMENTE IN QUESTI GIORNI SONO STATI EMESSI DAL COMUNE I CONTRIBUTI PER LE "A" A FAVORE DELL'ING. EUSANI ENRICO, DITTA EDILE FASCIANI, LUIGI CAROSI ED ALTRI.

ALLOCCHI!!!
ALLOCCHI!!!
ALLOCCHI!!!
PAOLO E ROBERTA.... COMPLIMENTI!!!
IL LINK DELL'ALBO E' SU QUESTO BLOG!, DAL SITO DEL COMUNE NATURALMENTE NON SI ACCEDE!

Anonimo ha detto...

allocchi sono quelli che speravano in un cambiamento e non quelli che hanno saputo per chi votare per far parte della "ASSOCIAZIONE A DELINQUERE" LEGALIZZATA!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Invece di strillare offese che non portano anulla perché non fare critica costruttiva con i mezzi legali? Il comune non fornisce informazioni? Chiediamo l'accesso agli atti con la 240, e così per tutto.

Anonimo ha detto...

Cari anonimi scontenti di tutto e di tutti.
Cosa avete da ridire a proposito di settefonti?
Anonimo numero 1: quale sarebbe il danno patrimoniale della collettività?
Quanto ha investito il comune di prata a settefonti?
Ha distrutto il campetto per 6 o 7 anni.. quello è un danno.

Simona non si ritrova l'attività gratis.

Il comune è proprietario dell'immobile, l'attività è un'altra cosa.

Spero che sia chiaro una volta per tutte.

Mica il bar, ristorante o pizzeria funzionano solo con il locale?
LO sai quanto ha speso Simona per fare quella copertura sul piazzale?
Tanto per dirne una...

Anonimo n. 5:
perché l'attuale gestore dovrebbe
averlo gratis?

Cordialmente

Gigino

P.Cangini ha detto...

La diatriba sulla gestione dello chalet è una faccenda che va in giro da anni ormai. Da un punto di vista burocratico simona che è la titolare della licenza lo ha dato in gestione ad altri: fitto aziendale si chiama ed è perfettamente legale. Il punto che non è chiaro e dal quale scaturiscono le critiche (tante preconcette secondo me) è il metodo d'assegnazione dei locali da parte del comune cosa che resta francamente "oscura" anche a me. Come mai, visto che la proprietà dello stabile è del comune, non viene indetta mai un'asta per aggiudicarselo? Come mai una volta che un privato lo prende in gestione a meno che non decida egli stesso di lasciarlo la gestione si rinnova automaticamente?? È questo che non è chiaro e che,a mio avviso, alimenta critiche e giudizi a volte errati. Tutto questo non ha nulla a che fare con simona la quale ha solo il merito di aver avuto il coraggio di investirci sopra, ma dei chiarimenti, magari proprio da parte della diretta interessata, toglierebbero un po' di dubbi e tanta cattiveria gratuita....
Ultima osservazione ha chi si lamenta del fatto che ancora non si mangia la pizza: federico ha dovuto investire a sua volta per rinnovare il locale e la gestione, quindi invece di criticare a prescindere perché non riflettete e pensate che magari vuole prendersi del tempo per ammortizzare le spese sostenute finora per poi forse aprirci anche una pizzeria. Sapete quanto costa ad esempio un forno nuovo?? Ma a voi non interessa ragionare ma criticare e basta. Scommetto che se fosse partito da subito anche con la pizza vi sareste lamentati del fatto che non c'aveva costruito a fianco una pista d'atterraggio per super leggeri!!!
Un saluto a tutti e complimenti ai giovanni di prata che in un momento di profonda crisi hanno le PALLE per investire su un'attività commerciale!

P.Cangini ha detto...

Scusate la a con la h ma a volte gli smartfhone s'inventano le parole!

Paolo Costanzi ha detto...

Analisi del Cangini semplicemente impeccabile.

Anonimo ha detto...

Analisi impeccabile che però non è stata seguita dalla risposta sulle modalità di rinnovo della gestione del locale...peccato!

Anonimo ha detto...

L'analisi non mi sembra troppo corretta per i seguenti motivi.
In primo luogo premetto che nutro il massimo rispetto per chi oragestisce settefonti però non si può fare a meno di dire certe cose.
Che l'affitto di azienda sia di per se legale nonc'é dubbio, che sia permesso in presenza di contratti pubblici di affidamento di aree é tutto da vedere. La procedura di affidamento infatti valuta le caretterestiche personali o aziendali dell'affidatario proprio per evitare (rimango in astratto) che chi gestisca un'area di pubblica utilità non ne abbia le competenze (anche economiche).
Precisato questo se chi ha investito su di una proprietà altrui con il consenso del proprietario ha tutto il diritto di riavere indietro i soldi, non è certo il motivo per fare come si vuole su di unaproprietá comunale.
Non si tratta di criticare e basta ma di suggerire una corretta ed.opportuna gestione dell'area.
Conosco almeno due persone che avrebbero voluto gestire settefonti, ma non ne hanno avuto la possibilità e magari avrebbero potuto fare meglio. Ma a quanto pare visto che chi gestisce ora è paesano niente critiche, due pesi due misure, come per tutto.